Il programma MBR2GPT.EXE si trova nella cartella windowssystem32 nel disco dove è installato Windows 10. Esso può essere avviato con WindowsPE (Windows Preinstallation Environment) o direttamente da Windows stesso, però in questo caso bisogna aggiungere al comando la seguente opzione /allowFullOS
Il disco da convertire deve essere un disco di sistema, deve avere al massimo 3 partizioni primarie di cui una attiva (quella di sistema), non deve avere partizioni logiche/estese ed è necessario sospendere la protezione BitLocker se attiva per poi ripristinarla dopo la conversione.
Premi contemporaneamente i tasti + S e nel box di ricerca scrivi Gestione disco
Nei suggerimenti seleziona Crea e formatta le partizioni.
Apparirà una mappa delle unità disco collegate, clicca con il tasto destro sul Disco 0 e seleziona Proprietà.
Clicca sulla scheda Volumi dove potrai leggere lo stile del disco.
Ora chiudi tutte le finestre, premi nuovamente i tasti + S e nel box di ricerca scrivi MSINFO e invia
In questa finestra puoi rilevare la modalità operativa del computer.
Chiudi tutte le finestre attive e procediamo con la conversione.
Premi contemporaneamente i tasti + S, nel box di ricerca scrivi CMD, seleziona e avvia il Prompt dei Comandi come Amministratore.
Prima fai un controllo del disco per vedere se è idoneo per la conversione, pertanto digita il comando mbr2gpt /validate e invia
Ops… si è verificato un errore, perché stai utilizzando MBR2GPT.EXE direttamente da Windows 10 in uso, quindi dovrai aggiungere l’opzione /allowFullOS
Digita il comando mbr2gpt /validate /allowFullOS e invia. Se il disco ha i requisiti necessari per la conversione apparirà il messaggio Validation completed successfully
Digita il comando mbr2gpt /convert /allowFullOS e invia.
Attendi qualche istante per la conversione, perché ora MBR2GPT.EXE eseguirà diverse operazioni: validazione del disco, ripartizionamento del disco per creare la partizione di sistema EFI, installazione dei boot files UEFI, ristrutturazione del disco con stile GPT, aggiornamento del BCD (Boot Configuration Data) e riassegnazione delle lettere alle partizioni.
Completata la conversione riavvia il sistema non dimenticando di cambiare nel firmware la modalità operativa da BIOS a UEFI altrimenti il computer non si riavvia.
Ora che hai fatto la conversione ed avviato il computer, controlla se sono cambiati lo stile del disco e la modalità operativa utilizzati dal tuo computer.